RICORDIAMO SEMPRE! RICORDIAMO TUTTO!
Vorrei cercare di spiegarvi cosa rappresenti per me il 25 aprile e per quale motivo all’età di 19 anni io abbia avuto interesse nel rendermi partecipe della nascita di una sede ANPI.1
In molte famiglie italiane c’è la tradizione di fare il Presepe l’8 Dicembre, di non mangiare carne prima di Pasqua; nella mia famiglia è tradizione andare ad Orvieto il 29 Marzo, per la commemorazione dei Sette Martiri2. Comincio a spiegarmi da qui poiché il mio bisnonno, Ulderico Stornelli era uno di questi uomini, uno di questi partigiani, che hanno portato avanti le loro convinzioni nonostante tutto, nonostante le rappresaglie fasciste, nonostante corressero il rischio di essere scoperti, di essere trovati mentre si rifugiavano lontani da casa loro, a volte anche dalle loro famiglie.
Dopo anni da incubo, in cui le squadre fasciste entravano nelle loro case anche nel pieno della notte cercando bandiere rosse; dopo anni di torti subiti per le idee politiche; il 29 Marzo del 1944 seduti sulle loro stesse bare Ulderico Stornelli, Alberto Poggiani, Raimondo Lanari, Amore Rufini, Raimondo Gugliotta, Dilio Rossi, Federico Cialfi andavano incontro alla morte. In una lettera che Ulderico lasciò alla moglie scrive: “Non vergognatevi di me, mi sparano al petto e non alle spalle; non sono una spia né un traditore, siate liberi come lo sono sempre stato io.” Continua a leggere L’IMPORTANZA DELLA MEMORIA: IL MIO 25 APRILE – Sofia Tiberi*